sabato 7 settembre 2019

Meglio Tenere la Bocca Chiusa!

La toppa ha solitamente una forma trapezoidale
Riparazione effettuata con ulivo selvatico su faggio
Le pialle in legno offrono alcuni vantaggi rispetto alla controparte in metallo. Tra questi ci sono senza dubbio il minor peso (e quindi minore fatica) e la migliore scorrevolezza sul pezzo da piallare; inoltre la superficie  piallata risulta mediamente più  liscia. Il rovescio della medaglia è costituito da una minore stabilità del corpo in legno rispetto a quello in metallo e dalla minore resistenza all'usura. 

Il nuovo tassello sostituisce quello vecchio
e chiude maggiormente la bocca
Quando la suola di una pialla in legno si consuma o si modifica nella forma, essa può essere rapidamente rispianata. Si può usare un'altra pialla o anche una superficie piana ricoperta di carta abrasiva.
Il taglio deve essere perfettamente ortogonale.
Volendo ci si può aiutare morsettando un listello
squadrato per fare da guida alla sega.
Ogni volta che si spiana la suola, però, la forma ad imbuto della buca che ospita lama e cuneo, causa un evento inevitabile: l'allargamento della bocca. Col passare del tempo e dei livellamenti della suola, la bocca diventa troppo larga e influenza il buon funzionamento della pialla.

 Occorre porvi rimedio con una riparazione di falegnameria: una vera e propria toppa, incollata ad hoc in maniera da  chiudere la bocca. 

Prepariamo la sede
 Classicamente si utilizza un tassello dello    stesso legno della suola, spesso di un legno più duro per conferire maggiore resistenza alla zona che si trova appena davanti alla lama, procedendo come in un intarsio contenuto entro i lati della suola.
Intestiamo alla shooting board il listello
 da dove ricavare il nostro tassello
 Questo schema  produce una  riparazione elegante ma  di non facile  realizzazione; inoltre se  occorresse intervenire nuovamente, fare una toppa della toppa può presentare qualche grattacapo. Nel caso specifico ho dovuto proprio intervenire su una riparazione precedente ed ho optato per un metodo leggermente diverso.



Tagliamo
Ho scoperto che i giapponesi utilizzano per la riparazione delle loro pialle in legno, oltre al metodo classico e ad altri metodi che si avvalgono di elementi mobili, un tassello che si estende per tutta la larghezza della suola ed è facilmente sostituibile in caso di necessità.

Per prima cosa si prepara un regolo perfettamente squadrato (sezione 10x20 mm può andare bene) tagliandolo dalla testa di un listello. 
Il regolo dovrà esporre le fibre di testa per conferire una maggiore resistenza all'usura. 
Usando solo qualche punto di colla si evita
 un incollaggio definitivo
Una volta segnata la sua posizione sulla suola si taglia con una sega a denti fini attraverso vena per 7-8 mm e si rettifica con scalpello e ghimbarda. L'obiettivo è quello di creare un recesso per il regolo molto preciso in maniera tale che esso si possa tenere saldamente in posizione semplicemente incastrandolo.





Aspettiamo qualche ora
Qualche goccia di colla lo assicura al suo posto e nel contempo non ostacolerà la sua eventuale rimozione futura per la quale basterà dare qualche colpo di scalpello ben assestato per farlo saltare via.
Si procede quindi al pareggio sulla suola e sui lati. 

Ciao Giuliano
Dopo il pareggio la bocca appare delle giuste dimensioni.
 4-5 decimi di mm vanno bene per una pialla da finitura
I trucioli dimostrano il buon lavoro effettuato

 





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