


E' lungo in tutto ca. 15 cm; la lama è larga 25mm. Probabilmente si tratta di un firmer chisel adattato a questo scopo, ipotesi avvolorata anche dala posizione del marchio che si troverebbe meno vicino al tagliente nel caso di un butt originale.Comunque sia, vista anche la buona qualità della lama marchiata "Kirschenwerk" (Due ciliegie), ho deciso di rimetterlo in sesto per riutilizzarlo dopo chissà quanti anni di polvere e ruggine. Come prima cosa ho separato la lama dal manico. Il vecchio ferrulo è risultato chiaramente irrecuperabile e ne ho approfittato per cambiarlo con uno nuovo in ottone. La fonte è stata un raccordo idraulico da cui ho tagliato un pezzetto di misura idonea.Per dare supporto al ferrulo ho inserito nel manico un tondino di legno che mi è servito anche per poter rifare l'alloggiamento per il codolo piramidale della lama. Ho forato utilizzando punte di diametro decrescente fino a coprire la lunghezza dell'intero codolo.


La lama presentava un accentuato "pitting", per fortuna, principalmente sul lato dello smusso, mentre il retro risultava essere in buone condizioni, tanto che la spianatura è risultata facile e veloce. Dopo un bagno di aceto per 12 ore, successiva spazzolatura e squadratura della lama, è stato ricreato uno smusso di 25°. Per conservare un'aspetto "vissuto" ho dato al manico una tinta noce antico e finito il tutto con due mani di cera .