sabato 30 giugno 2018

Pialla per tenoni

Le pialle manuali sono protagoniste in ogni lavoro che realizzo, pochi per la verità, ma pienamente soddisfacenti la mia passione per la falegnameria tradizionale. E' stato il caso di un tavolino/comodino realizzato di recente e di cui ne ho illustrato la costruzione dettagliata in un articolo pubblicato sul numero 104 della rivista Legnolab.



Oltre alla preparazione di tutti i pezzi con le mie fidate pialle da banco in legno, mi sono trovato ad affrontare alcune lavorazioni canoniche, come la realizzazione dei tenoni, eseguita sfruttando la precisione e l'efficienza di una pialla ben settata. 


Lo schema classico di costruzione di un tavolo prevede l'assemblaggio tra gambe e elementi del telaio mediante incastri a tenone e mortasa. Solitamente i tenoni sono piuttosto larghi, non proprio semplici da realizzare con una sega manuale. Le dimensioni uniformi in lunghezza e spessore di tali tenoni mi hanno indotto ad adottare una strategia alternativa al taglio con la sega manuale. Ho utilizzato una pialla per battute, equipaggiata per il taglio traverso vena (una moving fillister di mia realizzazione). 
Per avere successo occorre che i pezzi siano squadrati e dello stesso spessore. 


Una volta allineati, si procede al taglio in serie, prima da un lato, poi dall'altro. Lo stop di profondità della pialla garantisce un taglio uniforme da entrambi i lati, le spalle risultano squadrate e pulite, grazie al lavoro del coltello incisore e, cosa pure rilevante, il processo risulta molto più veloce rispetto all'utilizzo della sega per preparare ogni singolo pezzo.