sabato 6 marzo 2010

Affilare le lame degli incorsatoi metallici

Dopo anni di falegnameria e utilizzo di attrezzi manuali mi sono reso ben conto che la varietà di lame da affilare è così ampia da non consentire il possesso di una sola guida per affilatura. Così, non esistendo una guida universale, ho provveduto a dotarmi di dispositivi diversi che mi consentissero di supportare con sicurezza la maggior parte delle lame. Per le lame degli incorsatoi  sono solito utilizzare la guida Stanley. Essa ha il vantaggio di avere un appoggio posteriore largo che compensa egregiamente la larghezza ridotta del tagliente, evitando che il dispositivo, inclinandosi  su un lato, possa inficiare sull'ottenimento di un tagliente perfettamente squadrato, come si conviene a questo tipo di lame. La guida Stanley è stata però progettata per l'affilatura di lame larghe o scalpelli. Le lame degli incorsatoi metallici  (comprese le pialle combinate) sono invece sottili e non vengono strette a sufficienza. Per rimediare a questo inconveniente ho inserito un piccolo cuneo tra la lama e il piano mobile inferiore della guida, ottenendo una presa sicura, senza rischi per la stabilità del sistema durante l'azione di affilatura.