Block Planes



A questa categoria appartengono quelli che comunemente vengono chiamati pialletti. Sono caratterizzati da dimensioni contenute e dalla possibilità di utilizzarli con una sola mano. Il loro nome è dovuto probabilmente al fatto che vennero pensati in origine per piallare i Butcher Blocks, ovvero i grossi taglieri da macellaio, che come piano di lavoro offrono il legno di testa, più adatto a sopportare i colpi dei pesanti attrezzi utilizzati per tagliare e spezzettare la carne.
E’ proprio sul legno di testa che queste utili pialle mostrano la loro maggiore efficienza.
A differenza delle pialle per spianare che, di norma, hanno il ferro con orientamento dello smusso verso il basso (bevel down), le block hanno il ferro orientato verso l’alto (bevel up).
Ciò offre tre vantaggi:
La lama può appoggiarsi fino quasi al tagliente sul letto, garantendo una stabilità superiore.
Non è necessaria la presenza di un controferro, funzione svolta direttamente dallo smusso del tagliente.
L’angolo di taglio non dipende dall’angolo di seduta, come nelle bench planes, ma dalla somma di quest’ultimo più l’angolo dello smusso. Questo rende facile, sostituendo la lama, adattare la pialla a varie situazioni di taglio.
L’angolo di seduta delle block planes è nella maggior parte dei casi di 20° o 12° (low angle). Una lama di buona qualità può essere affilata con un angolo minimo di 20°-25° che sommato ai 12° della seduta, restituisce un angolo di taglio di 32-37°, ottimo per tagliare il legno di testa. Naturalmente le block possono essere usate in ogni situazione di taglio, soprattutto in spazi ristretti e spesso risolvono i problemi di strappamento delle fibre che si hanno con le bench convenzionali.
Esistono numerosi modelli di block planes, molti ripetitivi.
La #9 ½ è forse la block plane più famosa.



E’ molto maneggevole, ha bocca regolabile, una seduta del ferro di 20° e la capacità di regolazione della profondità di taglio e laterale.
Come pialla low angle citerei senz’altro la 60 ½, simile alla #9 ½ ma con angolo di seduta di 12°.


 

Alcune altre Block “note” sono la #110, la #220, la #62 e la #140.

La #110 è una block veramente semplice.

Non ha regolazioni del ferro ma è di solida costruzione e solitamente a buon mercato.

 


La #220 è un pialletto molto utile, simile alla 9 ½ ma senza bocca regolabile e aggiustamento laterale.
La #62 è una delle migliori pialle prodotte da Stanley, capace di fare concorrenza alle moderne Low angle BUS (Bevel Up Smoother).



E’ una pialla con angolo di seduta a 12° e lama bevel up, regolazione della profondità di taglio e bocca regolabile. Ma la caratteristica particolare è sicuramente la sua lunghezza, ben 14 pollici, come una jack plane. Questa pialla risulta molto utile anche come smoothing. Il suo peso e la stabilità di una bevel up ne fanno un attrezzo di gran pregio.
La #140 è un pialletto particolare che ha una lama con conformazione skewed e il lato laterale destro smontabile, cosicché la pialla si trasforma in un pialletto per tagliare efficientemente battute anche traverso vena. Con il lato inserito al suo posto può essere usata come una block convenzionale.




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