lunedì 31 ottobre 2011

Quando non c'erano i fiammiferi.....

Si poteva usare una pialla speciale per trasformare dei pezzi di scarto in tanti trucioli superavvolti, adatti ad essere utilizzati per prendere il fuoco da un braciere o un camino acceso e traferirlo a una candela o altro. In una casa di campagna del XIX secolo questo attrezzo deve essere stato abbastanza comune.

Le tipologie sono variabili ma il concetto è più o meno lo stesso. Una bocca a forma di cono e una lama con tagliente angolato che favoriscono l'espulsione laterale del truciolo in forma fortemente attorcigliata.

La pialla che ho trovato (ebay) è auto-costruita (non ho ancora visto modelli commerciali) ed è fatta di mogano. La suola era tutt'altro che piana, così ho duvuto rimuovere la guida laterale per spianarla a dovere. Ho messo una toppa per stringere un po' la bocca. Il cuneo si prolunga quasi al  tagliente e la sua estremità è parte integrante della bocca conica.

La seduta è a 42° con la lama angolata a 45°. La guida asimmetrica contribuisce ad angolare ancora di più l'attrezzo e a produrre i trucioli spiralati.


Ho provato ad accenderne uno: brucia lentamente e non si spegne. Perfetto!

2 commenti:

  1. Molto bella, complimenti per l'acquisto.
    La Veritas ne fa una da appoggiare su un piano, ma a me piacciono di più quelle come la tua da usare con un'assicilla fissata nella morsa.
    Ovviamente se uno a casa non ha una morsa deve per forza usare una di quelle tipo Veritas.
    Secondo te ci sono dei legni migliori di altri per fare queste spirali?
    Magari qualcuno che profuma bruciando?

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  2. Ciao Andrea,
    Non saprei dirti se legni diversi hanno capacita' diverse di avvolgersi a spirale (non ho fatto confronti) ma a naso credo di si', cosi' come probabilmente il tipo di legno condiziona anche la velocita' di combustione. Mettendoci le mani ho capito che la geometria della bocca e' fondamentale per il lavoro che deve svolgere. Io da bravo "piallaro" avevo provato a stringerla un po' ma sono stato costretto ad allargarla nuovamente per consentire la corretta formazione del truciolo conico.
    Mia madre che ha 75 anni mi racconta che sua nonna aveva in casa un braciere sempre acceso. Chissa' che non avessero anche un aggeggio del genere a portata di mano. Domani glielo chiedo!
    Giuliano

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